DIMASO-LAB: Progetto finanziato dalla Commissione Europea |
IAL Toscana, insieme a CISL Toscana e CGIL Nazionale intendono analizzare l'impatto previsto dalle normative comunitarie e nazionali, per redigere una guida utile alle organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori.
La direttiva 2014/95/UE del Parlamento europeo e del Consiglio europeo sulla "Comunicazione di informazioni di carattere non finanziario, di informazioni sulla diversità da parte di talune imprese e di taluni gruppi di grandi dimensioni" prevedeva che la stessa fosse recepita nella legislazione dei paesi europei entro la fine del 2016.
A livello europeo la direttiva si applica a circa 6.000 grandi imprese, che rappresentano una parte significativa dell'economia europea e avrà quindi un impatto evidente sulle relazioni industriali, nonché sulla partecipazione dei lavoratori nelle imprese
In Italia, con il Decreto legislativo N°254/2016 "Informazioni di carattere non finanziario", dal 25 gennaio 2017 è entrata in vigore la suddetta direttiva. Il provvedimento introduce, per imprese e gruppi di grandi dimensioni, l'obbligo di presentare una dichiarazione non finanziaria che riguarda le informazioni ambientali e sociali riguardanti il personale, il rispetto dei diritti umani, la lotta contro la corruzione. Sono partner del progetto: Arbeit und Leben NRW, DGB NRW e Ruhr-University Bochum (Germania); IAL Toscana, CISL Toscana e CGIL (Italia); ISTAS (Spagna); ACV-CSC (Belgio); CFDT (Francia), LPSK (Lituania), ETUI (Istituti sindacale europeo). Gli obiettivi sono quelli di raccogliere informazioni utili sull'efficacia della rendicontazione sociale, analizzare la correlazione tra rendicontazione sociale e qualità delle relazioni industriali a livello aziendale, sottolineare il ruolo potenziale della rendicontazione sociale nella contrattazione collettiva e aziendale Il progetto é finanziato dalla Commissione Europea. Per saperne piú, scarica qui la locandina.
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Ultimo aggiornamento Giovedì 30 Marzo 2017 10:37 |